sabato 6 luglio 2013

I VIGILI NEL POSTO AUTO PER DISABILI: MA LA FOTO E' FALSA. DENUNCIATO PROFESSIONISTA TRENTACINQUENNE

Pubblica online l’immagine artefatta di un mezzo della polizia locale parcheggiato nelle strisce gialle. E quando i lettori si accorgono del montaggio lui va a disegnare sull’asfalto il simbolo della carrozzina


MANTOVA. Sembrava tutto vero. Un’auto della polizia locale parcheggiata in uno stallo riservato ai portatori d’handicap in pieno centro storico. La foto subito pubblicata su Facebook , con una reprimenda ai vigili accompagnata anche da qualche insulto. La lunga sfilza di commenti che condannavano quello che sembrava un comportamento eticamente discutibile da parte di chi dovrebbe dare il buon esempio. Peccato che la foto fosse stata alterata con uno dei tanti programmi in circolazione. E peccato pure che l’auto della polizia locale fosse in realtà parcheggiata in uno stallo riservato alle forze dell’ordine.
Non solo. Quando qualcuno ha fatto notare, nei commenti alla foto, che quel posto di sosta non era riservato ai disabili, l’autore della post di denuncia è andato nello stesso punto, in via Principe Amedeo 25 ad altezza dell’Ariston, e ha disegnato con lo spray sul porfido la sagoma dell’uomo in carrozzella che indica i servizi riservati ai portatori d’handicap. non rendendosi conto di essere stato filmato.
La polizia locale si è accorta di tutto e ora sono partite le denunce nei confronti dell’utente di Facebook che ha pubblicato la foto artefatta – un professionista di 35 anni residente in città – e di quattro commentatori che hanno usato parole molto pesanti nei confronti dei vigili e del sindaco. Le accuse sono di calunnia aggravata, di diffamazione a mezzo stampa (il profilo del professionista è aperto, vale a dire che i suoi post possono essere letti da qualunque utente del social network) e di usurpazione della funzione pubblica (perché non si può disegnare un segnale stradale al posto del Comune). A presentare querela sono stati il comando della polizia locale e lo stesso sindaco Nicola Sodano.
La vicenda risale ai primi giorni di maggio, quando il professionista pubblica sei foto che ritraggono l’auto dei vigili parcheggiata in quello che sembra un posto riservato ai portatori d’handicap. Racconta che doveva accompagnare un amico disabile e che l’unico posto disponibile era occupato dai vigili. In una foto ritrarre anche un biglietto infilato sotto il tergicristallo con la scritta «Sono un disabile dove parcheggio». Ovviamente nessuna foto mostra l’avviso che quel posto è riservato in realtà alle forze di polizia.
La polizia municipale si occupa del caso. E scopre che una delle foto è taroccata: quella che mostra il simbolo della carrozzella. Gli uomini di viale Fiume scoprono anche che il disegno reale fatto successivamente sul porfido è diverso da quello apparso in una delle foto e acquisisce il filmato di una telecamera che sembra inchiodare il professionista.
(fonte: gazzettadimantova.gelocal.it)

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