sabato 6 luglio 2013

AUTO RIMOSSE DAI VIGILI E POI VENDUTE, SOTTO SEQUESTRO IL DEPOSITO COMUNALE

Un sospetto traffico di auto rimosse dai vigili urbani e poi vendute è stato scoperto dai carabinieri. Lo rivela il quotidiano il Messaggero.


TARGHE ABBANDONATE NEL DEPOSITO FARNESINA Tutto nasce dalla casuale scoperta, da parte di una pattuglia di militari, di una busta contenete numerose targhe vicino al deposito di auto Farnesina, il più importante del comune di Roma. E’ qui infatti che arrivano tutte le auto rimosse nel centro storico.I militari hanno voluto vederci chiaro e sono entrati nel deposito per chiedere spiegazioni.Dal computer del deposito è emerso che le targhe erano associate ad auto (molte delle quali intestate a starnieri) rimosse ormai da mesi. Dei veicoli però nessun traccia. I carabinieri hanno rinvenuto poi, in un sopralluogo nel deposito, altre targhe occultate in un’auto.

50 MACCHINE SPARITE NEL NULLA In totale, scrive il Messaggero, sarebbero oltre cinquanta “le vetture di privati cittadini che non le hanno ritirate e che quindi dopo un certo periodo diventano di proprietà del demanio dello Stato”. A quel punto il demanio può decidere di rottamarle, servendosi però di un demolitore che si è aggiudicato una regolare gara d’appalto.Queste macchine invece sono come sparite nel nulla.

DEPOSITO SOTTO SEQUESTRO E RESPONSABILE DENUNCIATO In attesa di fare luce sulla vicenda, i carabinieri hanno proceduto al sequestro del deposito. Il consorzio che gestisce le rimozioni non può più portarci altre auto.Il responsabile del deposito ha successivamente consegnato ai carabinieri la documentazione che comproverebbe l’avvenuta demolizione delle auto, ma è emerso che si trattava di false certificazioi, rilasciate da un demolitore non autorizzato. L’uomo è stato denunciato per ricettazione e falso.

(fonte: romah24.it)

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